Mt 5,17-19
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.
In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
Parola del Signore
…Meditiamo…
Come vivere questa Parola?
Gesù non è il Signore dello “scarto”, non si mette contro la tradizione nella quale è nato. La legge è santa. Egli ne scoprirà il senso autentico. Continua a insistere, come ha fatto nel discorso della Montagna, sulla spiritualità del quotidiano. E’ nell’oggi, nei piccoli eventi di ogni giorno, nel tempo in cui lavoriamo, ci incontriamo con gli altri, prendiamo decisioni, sogniamo, che si gioca la nostra testimonianza. Proprio dalle piccole fedeltà può nascere la nostra felicità nell’oggi e nel futuro. E’ superando le regole sociali correnti (la giustizia degli scribi e farisei) che ci sarà permesso di entrare nel Regno.
Nella preghiera di oggi ascolterò il suggerimento luminoso dato da Gesù ad una suora che si chiedeva come rispondere più radicalmente all’amore di Dio: “Vivi il momento, vivilo in amore”.
La voce di una convertita
Le piccole circostanze della vita sono dei “superiori” fedeli. Non ci lasciano un attimo, ed i “sì” che dobbiamo dir loro si succedono gli uni agli altri.
M. Delbrel
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Vangelo del giorno meditato
8 Giugno 2021“Voi siete la luce del mondo”
Vangelo del giorno meditato
10 Giugno 2021«Va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello»
Vangelo del giorno meditato
«Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento»
Mt 5,17-19
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.
In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
Parola del Signore
…Meditiamo…
Come vivere questa Parola?
Gesù non è il Signore dello “scarto”, non si mette contro la tradizione nella quale è nato. La legge è santa. Egli ne scoprirà il senso autentico. Continua a insistere, come ha fatto nel discorso della Montagna, sulla spiritualità del quotidiano. E’ nell’oggi, nei piccoli eventi di ogni giorno, nel tempo in cui lavoriamo, ci incontriamo con gli altri, prendiamo decisioni, sogniamo, che si gioca la nostra testimonianza. Proprio dalle piccole fedeltà può nascere la nostra felicità nell’oggi e nel futuro. E’ superando le regole sociali correnti (la giustizia degli scribi e farisei) che ci sarà permesso di entrare nel Regno.
Nella preghiera di oggi ascolterò il suggerimento luminoso dato da Gesù ad una suora che si chiedeva come rispondere più radicalmente all’amore di Dio: “Vivi il momento, vivilo in amore”.
Casa di Preghiera San Biagio FMA
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