Mt 13,54-58
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.
Parola del Signore
Quando si pensa di sapere tutto, questo il senso di patria in tale brano, ossia non ci si sente pellegrini in cammino verso la verità, ci si può scandalizzare persino dell’amore e della sapienza del pure atteso Messia. Per esempio perché non vengono dai percorsi canonici di studio. Gesù non ha il “diploma”, il ruolo, la competenza formale, richiesti quindi non è possibile possa dire qualcosa di vero e nuovo. Chiusure così radicate che nemmeno il desiderio di ricevere aiuti miracolosi riesce a scalfire. Chiediamo a Dio la sua grazia per lasciarci portare oltre schemi, chiusure, nostri e dell’ambiente in cui viviamo per aprirci sempre più agli orizzonti liberanti di Dio.
don Giampaolo Centofanti (lachiesa.it)
Vangelo del giorno meditato
29 Luglio 2021«Io credo che sei il Cristo, il Figlio di Dio»
Meditiamo il Vangelo di oggi
1 Agosto 2021«Chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!»
Vangelo del giorno meditato
«Non è costui il figlio del falegname? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?»
Mt 13,54-58
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.
Parola del Signore
Quando si pensa di sapere tutto, questo il senso di patria in tale brano, ossia non ci si sente pellegrini in cammino verso la verità, ci si può scandalizzare persino dell’amore e della sapienza del pure atteso Messia. Per esempio perché non vengono dai percorsi canonici di studio. Gesù non ha il “diploma”, il ruolo, la competenza formale, richiesti quindi non è possibile possa dire qualcosa di vero e nuovo. Chiusure così radicate che nemmeno il desiderio di ricevere aiuti miracolosi riesce a scalfire. Chiediamo a Dio la sua grazia per lasciarci portare oltre schemi, chiusure, nostri e dell’ambiente in cui viviamo per aprirci sempre più agli orizzonti liberanti di Dio.
don Giampaolo Centofanti (lachiesa.it)
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