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Rosario contro la violenza

Primo mistero : GESU’ RISORGE DA MORTE

Da un’omelia di Mons. Romero : 
La chiesa non può essere sorda e muta di fronte al clamore di milioni di uomini che gridano liberazione, oppressi da mille schiavitù. Ma gli dice qual è la vera libertà che si deve cercare: quella che Cristo inaugurò su questa terra, resuscitando e rompendo le catene del peccato, della morte e dell’inferno. Essere come Cristo, liberi dal peccato, è essere veramente liberi, con la vera liberazione. E colui che con questa fede, posta nel risorto, lavora per un mondo più giusto, protesta contro le ingiustizie del sistema attuale, contro tutti i soprusi di un’autorità abusiva, contro i disordini degli uomini che sfruttano gli uomini; chiunque lotta a partire dalla resurrezione del grande liberatore, solo costui è un autentico cristiano . . .Dio non cammina lì, su pozzanghere di sangue e di torture. Dio cammina su sentieri puliti di speranza e di amore.

Secondo mistero : GESU’ ASCENDE AL CIELO

Da “SCRITTI DI PACE” di Mons. T. Bello:
le primissime parole pronunciate da Gesù davanti alla comunità il giorno di Pasqua furono queste: “Pace a voi”. Ecco perché la Chiesa ha questo compito da quel giorno di Pasqua: quello di annunciare la pace, questo il suo progetto politico, questa è la sua linea diplomatica, questo il suo indirizzo amministrativo,…la pace; non la sistemazione pacifica,…la pace; non il plauso dei potenti che sarebbero disposti a pagare prezzi da capogiro pur di comprare i silenzi della Chiesa sulla guerra. La pace: questo è il programma della Chiesa; non il consenso della gente che è sempre disposta a barattare la libertà con le cipolle d’Egitto. Ecco perché la Chiesa non dovrebbe scoraggiarsi, anche se il compito a casa che le ha assegnato il Risorto la sera di Pasqua è un compito difficile: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace…”. “ Pace a voi”: nel Vangelo di San Giovanni viene ripetuto tre volte; ogni volta che Gesù risorto compare, adopera questa espressione.Ecco, chi altro, quindi, se non la Chiesa ha il vantaggio di attingere a piene mani al fondo di quella riserva utopica che le ha dato il Signore.

Terzo mistero : GESU’ DONA LO SPIRITO SANTO ALLA CHIESA

Da “I Cristiani profeti di pace” di Frère Roger:
Una comunione fra cristiani può contribuire a costruire la pace là dove è minacciata dai conflitti e dalle violenze… Cercare la riconciliazione e pace suppone una lotta dentro se stessi. Non è un cammino di facilità. Nulla di duraturo si costruisce nella facilità. Lo spirito di comunione non è ingenuo; è allargamento del cuore, profonda benevolenza, non ascolta i sospetti… Su questo cammino ci saranno talvolta dei fallimenti. Allora, ricordiamoci che la sorgente della pace e della comunione è in Dio. Lontano dallo scoraggiarci, invocheremo il suo Spirito Santo sulle nostre fragilità. E, durante tutta l’esistenza, lo Spirito Santo ci donerà di riprendere la strada ed andare, d’inizio in inizio, verso un avvenire di pace… Si tratta dapprima di una pace interiore, una pace del cuore. E’ essa che ci permette di portare uno sguardo di speranza sul mondo, anche se spesso lacerato dalle violenze e dai conflitti. Questa pace di Dio è anche un sostegno affinché possiamo contribuire, molto umilmente, a costruire la pace là dove è minacciata.

Quarto mistero : MARIA E’ ASSUNTA IN CIELO

Da “MI CHIAMO RIGOBERTA MENCHU’:
“ Il mio lavoro è un po’ uguale a quello del catechista, solo che sono un catechista capace di camminare sulla terra e non un catechista che pensa all’esistenza di un regno di Dio solo dopo la morte: Ed è stato così, grazie a tutta la mia esperienza, a tutto quello che ho visto e grazie a tutti i dolori e le sofferenze che ho patito, che ho imparato a conoscere quale è il ruolo di un cristiano sulla terra e quale è il ruolo di un cristiano nella lotta.  Siamo arrivati ad importanti conclusioni, riflettendo con i compagni sulla Bibbia. Abbiamo trovato che la Bibbia è stata utilizzata per indurre ad accettare la situazione, anziché per portare la luce alla povera gente… Era proprio questo che mi faceva tanto riflettere, che quelli che si chiamano cristiani, molte volte davanti alla sofferenza del popolo restano muti e sordi…Io so che nessuno potrà togliermi la mia fede cristiana, né il regime, né la paura, né le armi, ed è anche questo che devo insegnare alla gente. Che uniti possiamo costruire la Chiesa popolare, una vera Chiesa, che non sia solo una gerarchia o un edificio, ma che porti un reale cambiamento in noi come persone.

Quinto mistero : MARIA E’ INCORONATA REGINA NELLA GLORIA DEGLI ANGELI E DEI SANTI

Dal Diario di Etty Hillesum:
Una pace futura potrà essere veramente tale solo se prima sarà stata trovata da ognuno in se stesso; se ogni uomo si sarà liberato dall’odio contro il prossimo, di qualunque razza o popolo; se avrà superato quest’odio e l’avrà trasformato in qualcosa di diverso, forse alla lunga in amore, se non è chiedere troppo. E’ l’unica soluzione possibile. È quel pezzettino d’eternità che ci portiamo dentro ……L’unica cosa che possiamo salvare di questi tempi, e anche l’unica che veramente conti, è un piccolo pezzo di te in noi stessi, mio Dio. Forse possiamo anche contribuire a disseppellirti dai cuori devastati di altri uomini. Sì, mio Dio, sembra che tu non possa far molto per modificare le circostanze attuali ma anch’esse fanno parte di questa vita. Io non chiamo in causa la tua responsabilità, più tardi sarai tu a dichiarare responsabili noi. E quasi a ogni battito del mio cuore, cresce la mia certezza: (…) tocca a noi aiutare te, difendere fino all’ultimo la tua casa in noi.

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