Preghiere di guarigione

  • A Maria per i malati

    A te, Vergine di Lourdes,
    al Tuo Cuore di Madre che consola,
    ci rivolgiamo in preghiera.
    Tu, Salute degli Infermi,
    soccorrici e intercedi per noi.
    Madre della Chiesa, guida e sostieni
    gli operatori sanitari e pastorali,
    i sacerdoti, le anime consacrate
    e tutti coloro che assistono i malati.
    Madre dell’Amore,
    facci discepoli del Tuo Figlio,
    il Buon Samaritano,
    affinché tutta la nostra vita
    diventi in Lui
    servizio d’amore e sacrificio di salvezza.
    Amen

  • ORAZIONI

    1. Pietà di me, Signore mio Dio, pietà di me tuo servo [tua serva]: una folla di spiriti maligni mi insidia e io sono come un vaso frantumato. Strappami dalle mani dei miei nemici, restami accanto, cercami se mi perdo, riportami a te dopo avermi trovato e non abbandonarmi dopo avermi riportato [riportata] a te, cosí che io possa piacerti in tutto e riconoscere che mi hai redento [redenta] con mano potente. Per Cristo nostro Signore. Amen.

    2. Dio onnipotente, che offri una casa ai dispersi e riconduci alla prosperità i prigionieri, vedi la mia afflizione e vieni in mio aiuto. Sconfiggi il mio mortale nemico, affinché, fuggita la sua presenza, io possa ritrovare la libertà nella pace e, tornato [tornata] a una preghiera serena e tranquilla, proclami quanto sei grande per aver donato al tuo popolo la vittoria. Per Cristo nostro Signore. Amen.

    3. Dio, creatore e protettore del genere umano, tu hai creato l’uomo a tua immagine e in modo ancor piú mirabile lo hai ricreato con la grazia del Battesimo: volgi lo sguardo su di me, tuo servo [tua serva], e ascolta le mie suppliche: sorga nel mio cuore lo splendore della tua gloria, che mi liberi da qualsiasi paura e timore e mi restituisca serenità di mente e di spirito, cosí che possa lodarti e benedirti insieme ai miei fratelli e alle mie sorelle nella tua Chiesa. Per Cristo nostro Signore. Amen.

    4. Dio di misericordia e sorgente di ogni bontà, tu hai voluto che il Figlio tuo subisse per noi il supplizio della croce, per liberarci dal potere del nostro mortale nemico. Guarda con benevolenza la mia umiliazione e il mio dolore: tu che nel fonte battesimale hai fatto di me una nuova creatura, aiutami a vincere l’assalto del Maligno e riempimi della grazia della tua benedizione. Per Cristo nostro Signore. Amen

  • Preghiera del Cappellano

    Ti ringrazio, Signore

    perché anche oggi mi doni la grazia

    della visita agli ammalati.

    Fa’ di me un testimone fedele

    della Tua compassione per l’umanità

    e tutto ciò che oggi farò e dirò ai tuoi sofferenti,

    sia ispirato da Te perché porti pace e sollievo.

    Ti ringrazio Signore,

    perché anche oggi, a motivo delle mie “ferite”

    mi rendi un tuo servo inutile. Amen

  • PREGHIERA DEL MEDICO

    Medico Divino, che nella tua vita terrena hai prediletto coloro che soffrono
    ed hai affidato ai tuoi discepoli il ministero della guarigione,
    rendici sempre pronti ad alleviare le pene di nostri fratelli.

    Fa’ che ciascuno di noi, consapevole della grande missione che gli è affidata,
    si sforzi di essere sempre, nel proprio quotidiano servizio,
    strumento del tuo amore misericordioso.

    Illumina la nostra mente, guida la nostra mano,
    rendi attento e compassionevole il nostro cuore.
    Fa’ che in ogni paziente sappiamo scorgere i lineamenti del tuo Volto Divino.

    Tu che sei la Via donaci di saperti imitare ogni giorno
    come medici non soltanto del corpo ma dell’intera persona,
    aiutando chi è malato a percorrere con fiducia il proprio cammino terreno,
    fino al momento dell’incontro con Te.

    Tu che sei la Verità, donaci sapienza e scienza
    per penetrare nel mistero dell’uomo e del suo trascendente destino,
    mentre ci accostiamo a lui per scoprire le cause del male
    e per trovarne gli opportuni rimedi.

    Tu che sei la Vita, donaci di annunciare e testimoniare nella nostra professione
    il “Vangelo della vita” impegnandoci a difenderla sempre,
    dal concepimento al suo temine naturale,
    e a rispettare la dignità di ogni essere umano,
    specialmente dei più deboli e bisognosi.

    Rendici, o Signore, buoni Samaritani, pronti ad accogliere, curare e consolare
    quanti incontriamo nel nostro lavoro.

    Sull’esempio dei santi medici che ci hanno preceduto,
    aiutaci ad offrire il nostro generoso apporto
    per innovare costantemente le strutture sanitarie.

    Benedici il nostro studio e la nostra professione,
    illumina la nostra ricerca ed il nostro insegnamento.

    Concedici infine che, avendo costantemente amato e servito Te nei fratelli sofferenti,
    al termine del nostro pellegrinaggio terreno possiamo contemplare
    il tuo volto glorioso e sperimentare la gioia dell’incontro con Te,
    nel tuo Regno di gioia e di pace infinita.
    Amen.

    beato Giovanni Paolo I

  • Preghiera di guarigione

    O Gesù, dì soltanto una parola e la mia anima guarirà!

    Adesso preghiamo per la salute dell’anima e del corpo, per la pace nel cuore.

    Gesù, dì soltanto una parola e la mia anima guarirà!

    Gesù, a volte mi sento non accolto: gli altri non mi capiscono, non mi amano, non mi stimano, non mi ringraziano, non si rallegrano di me. Non riconoscono il mio valore, il mio lavoro. Dì, o Gesù, una parola e la mia anima guarirà! Dimmi la parola: “Ti amo!”.

    O Gesù, tu mi dici queste parole: “Ti amo, tu sei un essere amato!”.

    Grazie o Gesù perché mi dici, mi trasmetti le parole del Padre: “Ti amo, tu sei il mio amato figlio, la mia amata figlia!”. Grazie, o Gesù, perché mi riveli che io sono un essere amato da Dio! O come gioisco per questo: io sono un essere amato da Dio, Dio mi ama!

    Continua a gioire per questo: tu sei un essere amato da Dio! Ripeti queste parole dentro di te, rallegrati di questo!

    O Gesù, a volte in me si manifesta la paura: paura di fronte al futuro – cosa avverrà? Come avverrà? -, paura di incidenti, paura che accada qualcosa a me, ai miei figli, ai miei … . Paura di tutto: delle malattie … . Dì, o Gesù, una parola affinché la mia anima guarisca!

    Tu dici, o Gesù: “Non temere! Non temere! Perché avete paura, uomini di poca fede? Non preoccupatevi angosciosamente: guardate gli uccelli, guardate i gigli”.

    O Gesù, che queste parole guariscano la mia anima!

    Ripeto queste parole dentro di me: “Non temere!”.

    Grazie, Gesù, perché le tue parole mi guariscano!

    O Gesù, so come bisogna comportarsi quando ci sono ferite nel corpo: allora rifletto, faccio di tutto per fasciarle, per curarle affinché guariscano. A volte, però, non so come comportarmi nei confronti delle ferite dell’anima: non sono neppure cosciente di esse e le porto in me, porto in me dei pesi. Non perdono e questo causa una profonda mancanza di pace in me, nella mia famiglia. Istruiscimi, o Gesù su come curare le ferite interiori! Dì una parola, o Gesù, affinché la mia anima guarisca!

    Tu, o Gesù, mi dici: “Perdona! Settanta volte sette, sempre! Il perdono è la medicina dell’interiorità, la liberazione dell’interiorità dalla schiavitù!”. Quando in me c’è odio io sono schiavo.

    Tua Madre, o Gesù, ci insegna a seguire il tuo esempio e tu dici: “Amate i nemici!”. Tua Madre dice: “Pregate per avere amore verso coloro che vi hanno offeso”.

    O Gesù, donami l’amore verso la persona che mi ha offeso, che mi ha detto qualche parola che mi ha offeso, che mi ha fatto qualche ingiustizia: o Gesù, donami amore verso quella persona! Donami l’amore, o Gesù!

    Ora dico a quella persona: “Ti amo! Ora desidero guardarti non con i miei occhi, ma desidero vederti così come ti vede Gesù”. Dì a quella persona: “Ti amo, ti voglio bene: anche tu sei un essere di Dio, Gesù non ha respinto neanche te e neppure io ti rifiuto. Rifiuto l’ingiustizia, rifiuto il peccato, ma non te!”.

    Continua a pregare per avere amore verso la persona che ti ha offeso.

    A volte sono schiavo nell’interiorità, non ho pace, l’odio mi rende schiavo! In me regnano la gelosia, l’invidia, i pensieri negativi, i sentimenti negativi verso gli altri. Per questo vedo solo il negativo, ciò che è nero nell’altro: perché sono cieco! Per questo le mie parole e reazioni verso quella persona sono negative.

    A volte sono schiavo delle cose materiali, in me c’è avidità. Non sono soddisfatto: penso di possedere poco, poco per me … e come potrei avere qualcosa per gli altri, se manca per me? Mi paragono agli altri, vedo solo ciò che io non ho.

    O Gesù, dì una parola, guarisci la mia interiorità! Guarisci il mio cuore! Dì una parola che mi ricordi la caducità delle cose materiali. Apri i miei occhi perché veda ciò che ho, che ho qualcosa per tutti.

    Ringrazia Gesù per tutto ciò che hai e vedrai che possiedi e che puoi dare agli altri!

    O Gesù, esiste anche la malattia fisica. Ora ti dono le mie malattie fisiche. Se non ne ho di mie, penso ora agli altri che sono malati nel corpo.

    O Gesù, se è tua volontà, guariscici! Guarisci, o Gesù, i nostri dolori corporali! Rialza, Signore, i malati nel corpo!

    Dio Onnipotente benedica tutti voi, vi dia la salute dell’anima e del corpo, vi riempia della sua pace e del suo amore: nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

    Medjugorje

  • Preghiera di guarigione dell’albero genealogico

    Gesù, ci hai rivelato che dal peccato commesso dall’uo­mo all’origine del mondo è venuto ogni male e che anche il peccato di ciascuno ha influenza negativa sugli altri, special­mente il peccato dei genitori sui figli e discendenti.
    Attraverso la generazione si trasmettono gli stessi caratte­ri fisici e psichici, i buoni frutti delle virtù e le tristi conse­guenze dei vizi, la salute e le malattie, il bene e il male degli antenati.
    Per il bene che genitori e antenati ci hanno trasmesso, li ringraziamo e ringraziamo Te, perché con la tua grazia hanno agito bene.
    Per il male che ci hanno trasmesso, li perdoniamo e li af­fidiamo alla tua misericordia, chiedendo per loro il tuo per­dono e facendo suffragi.
    Gesù, perdonali.
    Gesù, sei venuto a salvare tutta l’umanità passata, presen­te e futura. Tu sei l’Eterno. Ogni generazione è a Te contem­poranea.
    Ora ti preghiamo per le nostre generazioni passate e pre­senti, sia di ramo paterno che di ramo materno.
    Ti preghiamo di guarire il nostro albero genealogico, di cui noi siamo un frutto.
    Per il loro bene e il nostro bene, tronca ogni influenza ne­gativa che ci hanno trasmesso attraverso le generazioni.
    Il tuo Sangue Prezioso scenda a purificare, risanare, libe­rare, perché oggi la nostra generazione sia sana e santa, unita e felice così che possa trasmettere solo cose positive, essere canale soltanto di salute e di santità.
    Gesù, guarisci il nostro albero di famiglia.

    GUARIGIONE DELLE MALATTIE EREDITARIE: FISICHE, MENTALI, PSICHICHE
    Gesù, guariscici da tutte le malattie che sono giunte a noi attraverso la generazione.
    Guariscici dalle malattie fisiche: del cuore, del sangue, dei polmoni, dell’intestino, delle ossa, della vista e dell’udi­to, dai tumori e da ogni malattia strana, dalla frigidità e dalla sterelità, dall’impotenza e dalle malattie veneree.
    Guariscici da tutti i casi di malattie mentali che ci sono stati nella nostra storia familiare: forme di paranoia, schizo­frenia, comportamenti depressivi e autodistruttivi.
    Guariscici da tutte le malattie psichiche: ansie, affanni, depressioni, insicurezze, paure, complessi, tristezze, pensieri di suicidio, tedio della vita, squilibri.
    Interrompi la trasmissione di tutte queste malattie. Togli queste tare ereditarie.
    Fa’ che nella nostra generazione ci siano sempre salute fi­sica, integrità mentale, equilibrio emozionale, sane relazioni, bontà e amore per trasmettere questi tuoi doni alle genera­zioni successive.
    Gesù, guariscici da tutte le malattie ereditarie

    LIBERAZIONE DAI MALI CAUSATI DAL MALIGNO
    Gesù, liberaci da tutti i mali causati in noi dagli antenati che partecipavano all’occultismo, allo spiritismo, alla strego­neria, a sette sataniche.
    Tronca il potere del maligno che, per colpa loro, ancora pesa sulle nostre generazioni.
    Spezza la catena di maledizioni, malefici, opere sataniche che gravano sulla nostra famiglia.
    Liberaci da patti satanici e legami mentali con i seguaci di satana.
    Tienici sempre lontano da riunioni spiritiche e da ogni atti­vità con cui satana può continuare ad avere dominio su di noi. Prendi sotto il tuo potere qualsiasi area che sia stata con­segnata a satana dai nostri antenati.
    Allontana per sempre lo spirito cattivo, ripara ogni suo danno, salvaci da ogni sua nuova insidia.
    Solo da Te possiamo avere tutti la vita, la libertà, la pace.
    Gesù, liberaci da tutti i mali causati dal maligno.

    GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO MATRIMONI E FAMIGLIE
    Gesù, i nostri antenati hanno disonorato in vari modi il sacramento del matrimonio, dando origine a tendenze negati­ve che continuano nei nostri matrimoni: mancanza d’amore, sentimenti di odio, durezza di cuore, tensione, infedeltà, se­parazione, divorzio, abbandono e fuga da casa.
    Interrompi tutte queste tendenze che impediscono relazioni durature e creano infelicità.
    Fa’ che d’ora in poi, nelle nostre famiglie, ci siano matri­moni ben armonizzati, pieni di amore, lealtà, fedeltà, santità. Gesù, benedici le nostre famiglie.

    GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO I BAMBINI
    Gesù, i nostri antenati, col loro comportamento, hanno dato origine a tendenze negative nei confronti dei bambini: aborti, gravidanze interrotte o indesiderate, bambini non ac­colti, nascite concepite fuori del matrimonio, abbandono e sequestro dei bambini.
    Arresta la continuità di queste abitudini e azioni. Dà a noi la forza di respingerle.
    Fa’ che amiamo sempre i bambini e li educhiamo in modo umano e cristiano.
    Gesù, benedici i nostri bambini.

    GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO ALCUNI MORTI
    Gesù, i nostri antenati forse hanno mancato di amare, sempre e tutti, i loro morti.
    Ora noi ti preghiamo per le persone della nostra storia fa­miliare che morirono in età precoce, che morirono dopo lunga agonia, che subirono una morte violenta, uccisi da cri­minali o in azione di guerra; che morirono in un modo miste­rioso, inspiegabile, in un incidente o che si suicidarono. Affidiamo a Te tutti questi morti.
    Fa’ che cessi la tendenza verso una morte innaturale e or­ribile e che d’ora in avanti nelle nostre generazioni si abbia solo una morte serena e cristiana; che tutti possano addor­mentarsi nella morte circondati dall’amore dei familiari.
    Vogliamo tener presenti tutti i nostri defunti nel ricordo e nella preghiera, perché siano accolti nella pace della vita eterna. Avvolgi tutto il nostro albero genealogico con il tuo amore che perdona e dona ogni grazia.
    Gesù, benedici i nostri morti.

    LIBERAZIONE DA TENDENZE CATTIVE CHE PROVENGONO DAI NOSTRI ANTENATI
    Gesù, liberaci da tutte le tendenze, abitudini cattive pre­senti nel nostro albero genealogico: le tendenze al gioco, allo sperperare, al bere, alla droga, alla grettezza, al furto. Dacci autorità a porre fine ad ogni incorreggibile cattiva abitudine.
    Liberaci, o Signore.
    Liberaci da tutte le devianze sessuali presenti nel nostro albero genealogico: violenza sessuale, incesti, omosessua­lità, pedofilia, prostituzione.
    Dacci forza per infrangere queste catene di vincoli maligni.
    Liberaci, o Signore.
    Liberaci da tutti gli idoli che hanno adorato le nostre ge­nerazioni precedenti: il denaro, il potere, il piacere, la casa, i terreni, i gioielli, i titoli. Taglia i vincoli che ci legano a que­sti casi di idolatria. Noi scegliamo di servire solo Te, vero Dio, e di vivere secondo la tua parola.
    Liberaci, o Signore.
    Liberaci da tutta la corruzione e la violenza dei nostri an­tenati che sono stati truffatori, sfruttatori, torturatori, ricatta­tori, criminali.
    Rompi in noi i legami di vendetta, di comportamento vio­lento, di ira e di malignità.
    Liberaci, o Signore.
    Liberaci da tutto il male compiuto dai nostri antenati spinti dall’odio: odio verso gli altri, verso se stessi, verso Dio, odio razziale, fanatismo religioso.
    Poni fine in noi a tutte le radici dell’odio. Rendi ora il no­stro albero genealogico pieno di uomini e donne ricolmi di amore, datori di vita e salute, di amore e bontà.
    Liberaci, o Signore.
    GESÙ, abbiamo pregato per l’albero genealogico affin­ché noi, i vivi, siamo separati dalle influenze negative dei nostri antenati e loro, i defunti, abbiano il perdono e le grazie necessarie per entrare nella felicità della vita eterna.
    Tu hai ascoltato la nostra preghiera. Ci guarirai tutti, vivi e defunti. Ci renderai sani e santi.
    Grazie, della tua presenza in mezzo a noi.
    Grazie, per la tua misericordia verso di noi e i nostri antenati.
    Ora non pensiamo più alla nostra cattiveria e ai peccati dei nostri antenati, ma pensiamo al tuo amore e alla tua bontà.
    Tu ci ami e ci liberi da ogni negatività e da ogni sofferenza. Ci dai ogni aiuto perché vuoi che tutti noi, vivi e defunti, siamo sempre con Te nella luce, nella pace, nella gioia eterna.

  • Preghiera per chiedere la grazia di perdonare

    Gesù, tu sei il medico dell’anima e del corpo, noi crediamo che tu guarisci. Tu chiedevi la fede:
    “La tua fede ti ha salvato!”.
    Rafforza, o Signore, la fede di ciascuno di noi perché essa sia ferma, forte e sia un credere che a te tutto è possibile. L’Angelo Gabriele ha chiesto questo a Maria quando le ha detto:
    “Credi, Maria: a Dio nulla è impossibile!”.
    Per questo io ora ti prego, o Signore: rafforza la mia fede, rafforza la mia fiducia in te! Credo in te, o Gesù, credo in te! Tutto è possibile a te!
    Continua a pregare Gesù che rafforzi la tua fede e ripeti le parole: “Gesù, credo in te, tutto è possibile a te!”.
    Ferite ed offese causano in noi inquietudine: non c’è pace se non perdoniamo. Perciò ti prego, o Gesù: dammi la grazia del perdono! Perdona, o Gesù, le offese che ho fatto io, quando io ho ferito e offeso gli altri, ho augurato loro del male. Perdonami, Gesù! Così come ti prego di perdonare me, io ora perdono gli altri, perdono coloro che mi hanno offeso in qualunque momento ed in qualunque modo: con parole, con azioni, o con ingiustizie: li perdono! Dammi l’amore verso quelle persone come ci insegna tua Madre:
    “Pregate per avere amore verso la persona che vi offende, finché non vedrete in lei delle buone qualità”.
    O Gesù, dammi l’amore verso la persona che mi ha offeso, che non mi piace, che è pesante per me, che è per me una croce! Ora dico dentro di me alla persona che mi ha offeso: “Ti amo, ti perdono! Ti amo perché Gesù ti ama, ti perdono perché Gesù ti perdona!”.
    Continua a pregare per avere amore verso la persona che ti ha offeso.
    Una schiavitù interiore, una catena interiore nell’anima può causare inquietudine: quando in me c’è odio, gelosia, invidia, o rabbia. Oppure quando il mio cuore non è libero a causa della schiavitù e della dipendenza dalle cose materiali, dalle persone ed in me c’è inquietudine. Gesù, liberami da tutte queste catene e da tutte queste negatività che mi rendono schiavo e causano inquietudine dentro di me ed attorno a me! Liberami, o Gesù! A volte c’è in me avidità di cose: desidero avere di più, ancora di più e per questa lotta e sofferenza dimentico le cose importanti: quelle spirituali. Dimentico di stare con la mia famiglia e con te, o Gesù! Liberami, o Gesù!
    A volte l’inquietudine è causata dalla paura: temo per me stesso, per la mia famiglia, per il futuro, mi chiedo se avrò mezzi sufficienti per vivere. Ho paura che capiti qualcosa ai miei cari e questa paura infonde inquietudine nel mio cuore. Liberami dalla paura, o Gesù, perché tu dici: “Non temere, non preoccupatevi in modo angoscioso!”. Liberami, o Gesù!

    Continua a pregare che Gesù ti liberi interiormente.
    Gesù, tu hai guarito anche le malattie del corpo. Ti affido le mie malattie corporali, se ne ho. Se non ne ho, prego per quelli che conosco, per coloro che sono malati nel corpo. Gesù, guariscici, cura i nostri dolori fisici, tocca i dolori fisici!

    Padre nostro
    Ave Maria
    Gloria al Padre

    Preghiera di guarigione del 4/10/2011 a Medjugorje.

  • Preghiera per i malati

    Preghiera per la XIX Giornata Mondiale del Malato

    “Dalle sue piaghe siete stati guariti”
    (1 Pt 2,24)
    Padre, che ami la vita,
    Ti imploriamo
    nella salute e nella malattia.
    Tu non vuoi il nostro male,
    né ci lasci soli nel dolore.
    La Pasqua del tuo Figlio,
    Gesù Cristo,
    ci ha salvato per sempre
    dalla morte.
    Dalle Sue piaghe
    siamo veramente guariti!
    Spirito del Risorto,
    consolaci e rendici fratelli
    nella sofferenza.
    Fa’ che le mani di chi cura
    siano piene dell’amore
    e della tenerezza di Maria,
    Madre di misericordia.
    Amen

  • Preghiera per la guarigione dalle ferite della vita

    GESÙ, il Vangelo ci narra che a Gerusalemme hai guarito un uomo malato da 38 anni: una vita tutta segnata dalla malattia.
    La vita di tanti, forse di tutti, è segnata da malattie se non fisiche ed esteriori, certamente psichiche e interiori, morali e spirituali.
    In ogni momento può avere inizio una malattia, ma ci sono alcuni momenti importanti della vita, nei quali i traumi e le ferite che subiamo sono origine e causa di continuo ma­lessere e di persistenti sofferenze.
    Gesù, ora voglio pregarti di tornare indietro nel tempo e di ripercorrere con me il corso della mia vita, dal concepi­mento all’età di oggi.
    Tu sei l’Eterno, Tu sei sempre vivo e presente. Tu conosci e hai seguito tutta la storia della mia vita. Tu mi hai sempre amato e mi ami ancora.
    Ti prego: risana le ferite che ho ricevuto nei vari momen­ti della vita, che ancora sono aperte e sanguinano, che mi fanno star male e soffrire.
    Dà salute al mio corpo e più ancora dà pace al mio cuore. Risana e rinnova tutta la mia vita.
    Dà serenità e armonia alla mia casa e a ogni ambiente in cui vivo.
    Gesù, risana le mie ferite.

    GESÙ, ti prego di guarirmi da tutte le ferite avute da quando sono stato concepito e venivo formato nel grembo di mia madre.
    Liberami e guariscimi da qualunque sofferenza mi sia stata procurata da mia madre e attraverso le circostanze della vita dei miei genitori.
    Gesù, ti prego di guarirmi dal trauma della nascita. Liberami e guariscimi dal dolore avuto al momento del parto e da tutte le sofferenze che patii nei primi giorni di vita.
    Gesù, ti prego di guarirmi da tutte le ferite avute negli anni della mia infanzia, nei quali non ho avuto sempre dalla mamma e dal papà quell’amore materno e paterno di cui avevo tanto bisogno per prendere forza e sicurezza.
    Liberami e guariscimi da tutte le ferite dell’infanzia con il tuo amore tenero e forte.
    Gesù, ti prego di guarirmi da tutte le ferite avute nella mia famiglia, nella quale non mi sono sentito subito e sem­pre considerato e amato.
    Ti prego di guarirmi da tutte le ferite causate dalle rela­zioni sbagliate con i fratelli, le sorelle e tutti i familiari che non mi capivano e non mi mostravano tutto il loro affetto. Così non mi sono mai sentito accettato e amato da loro.
    Liberami e guariscimi da questi tristi sentimenti, ancora vivi, col farmi sentire una persona importante ai tuoi occhi e che Tu ami di un amore personale.
    Liberami e guariscimi da questi tristi sentimenti, perché io possa perdonarli e dimenticare cose passate.
    Gesù, risana le mie ferite.

    GESÙ, ti prego di guarirmi dal trauma avuto quando entrai per la prima volta nella scuola, momento difficile per me molto sensibile, timido, insicuro.
    Liberami da tutti i tristi ricordi degli anni di scuola che ancora mi fanno soffrire.
    Guariscimi da tutte quelle ferite, esperienze che hanno ro­vinato il mio carattere e creato in me complessi.
    Apri il mio cuore, rendimi libero e sicuro dinanzi agli altri, dammi fiducia in me stesso e coraggio di agire.
    Gesù, ti prego di guarirmi da tutte le ferite della mia adolescenza, causate da tante sofferenze.
    Liberami e guariscimi da tutte le esperienze che ho avuto da adolescente e che mi causano ancora vergogna, paura, sofferenza.
    Non si possono cancellare, ma Tu entra nel mio cuore e trasformale in maniera che siano ora per me positive.
    Gesù, ti prego di guarirmi dai tristi ricordi del passato che spesso conservano mogli e mariti; da tutte le ferite e sofferenze che sono tipiche di persone che vivono nel matrimonio. Liberami e guariscimi da tutte queste cose.
    Prendi nelle tue mani tutte le ferite e le sofferenze del passato affinché, d’ora in avanti, il mio matrimonio sia pulito, riprenda ad essere più libero e più sereno e la mia fami­glia sia sana e santa, unita e felice.
    Gesù, risana le mie ferite.

    GESÙ, come il malato della piscina di Gerusalemme, sono dinanzi a Te con le ferite della vita passata.
    Te le ho ricordate, ma Tu già le conoscevi.
    Ti ho pregato con fiducia di guarirmi, ma Tu già hai avuto compassione delle mie sofferenze e hai desiderato di guarirmi.
    Come al paralitico dì anche me: “Alzati, prendi il tuo let­tuccio, e cammina”.
    Rialzami, fammi riprendere le forze necessarie, fammi ri­prendere il cammino della vita, con libertà e serenità.
    Tu sei “Gesù”, colui che salva. Tu sei il mio Salvatore. Salvami da tanti mali della vita passata che ancora grava­no sul mio cuore e anche sul mio corpo.
    Ti lodo e ti ringrazio, perché sono certo che lo stai facendo.
    Il mio ringraziamento concreto è un rinnovato impegno: che il cammino della vita sia fatto secondo la tua parola e il tuo esempio.
    Grazie, Gesù.

  • Preghiera per la guarigione fisica

    Signore Gesù, credo che sei vivo e risorto.

    Credo che sei presente realmente nel Santissimo Sacramento dell’altare

    e in ciascuno di noi che crediamo in te.

    Ti lodo e ti adoro. Ti rendo grazie, Signore,

    per essere venuto da me, come Pane vivo disceso dal cielo.

    Tu sei la pienezza della vita, tu sei la risurrezione e la vita,

    tu Signore, sei la salute dei malati.

    Oggi ti voglio presentare tutti i miei mali,

    perché tu sei uguale ieri, oggi e sempre

    e tu stesso mi raggiungi dove mi trovo.

    Tu sei l’eterno presente e mi conosci.

    Ora, Signore, ti chiedo d’aver compassione di me.

    Visitami per il tuo Vangelo,

    affinché tutti riconoscano che tu sei vivo, nella tua Chiesa, oggi,

    e che si rinnovi la mia fede e la mia anima.

    Abbi compassione delle sofferenze del mio corpo,

    del mio cuore e della mia anima.

    Abbi compassione di me, Signore,

    benedicimi e fa’ che possa riacquistare la salute,

    che cresca la mia fede e che mi apra alle meraviglie del tuo amore,

    perché sia anche testimone della tua potenza e della tua compassione.

    Te lo chiedo, Gesù, per il potere delle tue sante piaghe,

    per la tua santa Croce e per il tuo Preziosissimo Sangue.

    Guariscimi, Signore!

    Guariscimi nel corpo, guariscimi nel cuore, guariscimi nell’anima.

    Dammi la vita, la vita in abbondanza.

    Te lo chiedo per l’intercessione di Maria Santissima, tua Madre,

    la vergine dei dolori, che era presente, in piedi, presso la tua croce,

    che fu la prima a contemplare le tue sante piaghe

    e che ci hai dato per Madre.

    Tu ci hai rivelato d’aver preso su di te i nostri dolori

    e per le tue sante piaghe siamo stati guariti.

    Oggi, Signore,

    ti presento con fede tutti i miei mali e ti chiedo di guarirmi completamente.

    Ti chiedo, per la gloria del Padre del cielo,

    di guarire anche i mali della mia famiglia e i miei amici.

    Fa’ che crescano nella fede, nella speranza

    e che riacquistino la salute per la gloria del tuo nome,

    perché il tuo regno continui ad estendersi sempre più nei cuori

    attraverso i segni e i prodigi del tuo amore.

    Tutto questo, Gesù, te lo chiedo perché sei Gesù.

    Tu sei il Buon Pastore e noi siamo le pecorelle del tuo gregge.

    Sono così sicuro del tuo amore,

    che prima ancora di conoscere il risultato della mia preghiera,

    ti dico con fede: grazie, Gesù, per tutto quello che farai per me e per ciascuno di loro.

    Grazie per i malati che stai guarendo ora,

    grazie per quelli che stai visitando con la tua Misericordia.

    Padre Emiliano Tardiff

  • Preghiera per la guarigione interiore

    Gesù, quando eri vivo su questa terra, mosso a compas­sione verso sofferenti e afflitti, hai detto loro: “Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi ed io vi ristorerò”.
    Molti hanno accolto il tuo invito, sono venuti da Te e Tu hai dato loro sollievo e pace.
    Tu sei vivo anche oggi. Hai la stessa compassione e rivol­gi anche a noi il tuo dolce invito.
    Anch’io sono affaticato e oppresso. Accolgo il tuo invito. Vengo da Te con tutto il mio mondo interiore, carico di pene e preoccupazioni, di conflitti e complessi, di malattie e di­sturbi psichici.
    Depongo nel tuo Sacro Cuore tutto ciò che mi opprime e m’impedisce di vivere sereno.
    Con tanta fiducia ti prego per la guarigione di tutti i miei mali psichici.
    Prima di tutto ti chiedo di essere guarito da quegli stati d’animo che sono possibile causa o facile clima di peccato e di malattie fisiche.
    Sono sicuro che darai anche a me la salute interiore

    I TRISTI RICORDI DELLA MENTE
    Gesù, ti presento i tristi ricordi della mia mente sulla vita passata, dall’infanzia agli anni recenti: eventi dolorosi che hanno colpito me o la mia famiglia, situazioni difficili, disgrazie, insuccessi, malattie, traumi.
    Sono impressi nella mia memoria, sono ferite aperte nella mia mente. Mi fanno soffrire e a volte mi rendono insensibi­le, aggressivo, disimpegnato.
    Con le mie forze non riesco a dimenticarli, a non pensarci. Tu che hai detto: “Il mio giogo è dolce e il mio carico leggero”, liberami dal peso dei tristi ricordi. Fallo con il ri­cordo delle grazie, dei doni, degli eventi lieti che hai sparso lungo tutti i giorni della mia vita e con la certezza che anche le sofferenze hanno concorso al mio vero bene.
    Infondi in me il tuo Spirito Santo che brucia il mio triste passato e dà alla mia mente uno sguardo nuovo e sereno sulla mia vita.
    Cuore di Gesù, confido e spero in te.

    LE FERITE APERTE DEL CUORE
    Gesù, ti presento le ferite del mio cuore, ricevute nella vita dai primi anni dell’infanzia agli anni più recenti, che an­cora mi fanno soffrire: offese, torti, dispiaceri, calunnie, danni affettivi, mancanza di amore, di aiuto, di stima…
    “Tu risani i cuori affranti e fasci le loro ferite”.
    Risana il mio cuore affranto. Fascia, rimargina, chiudi le sue ferite aperte. Per la grande ferita del tuo Cuore guarisci le piccole ferite del mio cuore.
    L’esperienza del tuo amore, che sempre mi ha accompa­gnato, mi dia la grazia di perdonare ogni offesa e non sentire più la sua ferita.
    Infondi in me il tuo Spirito Santo che crea in me un cuore nuovo, un cuore mite e umile come il Tuo. Cuore di Gesù, confido e spero in te.

    PAURE E INSICUREZZE
    Gesù, ti presento tutte le mie paure: la paura di essere ri­fiutato da Dio, la paura nei confronti degli altri, la paura di certi luoghi e animali, la paura dinanzi al futuro e a situazio­ni difficili, la paura di dare una brutta impressione di me stesso.
    Ti presento tutte le mie insicurezze, i miei dubbi, le mie incertezze, il disprezzo che a volte sento di me stesso e della mia vita.
    Per queste paure e insicurezze mi sento come in mezzo a una tempesta.
    Tu hai detto agli apostoli sul lago di Galilea in tempesta: “Coraggio, sono io, non temete!”.
    Dillo anche a me e nel mio cuore si placheranno le onde furiose dell’insicurezza e della paura.
    Liberami da ogni dubbio e incertezza irragionevole, da ogni disprezzo di me stesso e della vita.
    Sii Tu il mio coraggio, la mia sicurezza, il mio punto d’appoggio, la mia forza di vivere e di agire.
    Infondi in me il tuo Spirito Santo che è Spirito di potenza e di libertà.
    Cuore di Gesù, confido e spero in te.

    TRISTEZZA E DEPRESSIONE
    Gesù, ti presento tutte le tristezze, le angosce, gli affanni, il senso di solitudine, di isolamento, di fallimento; tutti gli stati di depressione, disperazione, sfiducia, abbattimento, av­vilimento… in cui tanto spesso mi trovo.
    Con le mie forze non riesco a uscire da questi stati d’ani­mo di tristezza e di depressione.
    Intervieni Tu. Come sei apparso a due ai discepoli di Emmaus lungo la strada e hai rimesso speranza nei loro cuori e sorriso sui loro volti, così vieni accanto a me.
    Liberami da questi stati d’animo. Riempi il vuoto del mio cuore e della mia vita, fammi emergere da ogni tristezza e abbattimento.
    Infondi in me lo Spirito Santo, Spirito di conforto e di gioia, di speranza e di forza.
    Cuore di Gesù, confido e spero in te.

    ALTRI PENOSI STATI D’ANIMO
    Gesù, ti presento tanti penosi stati d’animo, in cui spesso mi trovo: mancanze di pace e di serenità, emotività e iper­sensibilità, senso di vergogna o di colpevolezza, rimorsi e scrupoli, insoddisfazione e tedio della vita, pensieri di suici­dio e di ribellione, forti inclinazioni al peccato, sentimenti di odio e di vendetta.
    Sono conflitti e complessi interni che spesso mi fanno soffrire e rendono il mio cuore sconvolto e agitato, ferito e malato.
    Vie umane che ho percorso non mi hanno guarito. Anzi alcuni ricorsi a persone sbagliate hanno peggiorato la situa­zione.
    Con le mie forze non riesco a uscirne fuori.
    Intervieni Tu, che hai detto agli apostoli nel cenacolo: “Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in me e nel Padre mio “.
    All’inizio di tanti conflitti interiori c’è stato una mancan­za d’amore e solo l’amore può guarirli. Io confido nel tuo amore. Tu mi ami. Hai dato Te stesso per mio amore. Che io senta il tuo amore e in questo amore io ritrovi la quiete, il controllo di me stesso, la pace e una vita nuova.
    Liberami da questi miei penosi stati d’animo.
    Infondi in me il tuo Spirito Santo, i cui frutti sono amore, pace, gioia.
    Cuore di Gesù, confido e spero in te.

    CATTIVI RAPPORTI CON GLI ALTRI
    Gesù, ti presento tutti i problemi che rendono difficile il mio rapporto con gli altri: fanno sorgere in me sentimenti di aggressività, ira, odio, rancore e creano divisione, chiusura, sfiducia reciproca, gelosia, invidia.
    Tutto questo è fonte di grande disagio interiore e amareg­gia le relazioni con gli altri, anche con persone a me care. Con le mie forze non riesco a superare questa triste situa­zione.
    Intervieni Tu, che hai detto: “Pace a voi. Amatevi come io vi ho amato “.
    Mi hai dato l’esempio della più grande carità verso tutti e sempre.
    Guarisci i miei rapporti con gli altri. Cambia il mio cuore. Rendilo misericordioso e generoso come il Tuo.
    Dammi la grazia di perdonare e amare tutti e sempre; di vivere in armonia e solidarietà; di essere operatore di pace e di bontà, di amore e di unità in ogni mio ambiente.
    Infondi in me il tuo Spirito Santo che è Spirito di amore e di riconciliazione, di servizio e di donazione.
    Cuore di Gesù, confido e spero in te.
    Grazie, Gesù, per quello che stai facendo per la mia gua­rigione interiore.

    Grazie per il ristoro, il sollievo, la serenità, la forza, la pace, la gioia che stai dando a1 mio cuore per la gloria del Padre e per la crescita della mia fede.
    Cuore di Gesù, confido e spero in te.

  • Preghiera per la guarigione interiore

    Padre di bontà, Padre di amore,

    ti benedico ti lodo e ti ringrazio perché per amore ci hai dato Gesù.

    Grazie Padre,

    perché alla luce del tuo Spirito comprendiamo

    che Lui è la luce, la verità, il Buon Pastore,

    che è venuto perché noi abbiamo la vita e l’abbiamo in abbondanza.

    Oggi, Padre, mi voglio presentare davanti a te come tuo figlio.

    Tu mi conosci per nome.

    Volgi i tuoi occhi di Padre amoroso sulla mia vita.

    Tu conosci il mio cuore e le ferite della mia vita.

    Tu conosci tutto quello che avrei voluto fare e che non ho fatto,

    quello che ho compiuto io e il male che mi hanno fatto gli altri.

    Tu conosci i miei limiti, i miei errori e il mio peccato.

    Conosci i traumi e i complessi della mia vita.

    Oggi, Padre, ti chiedo, per l’amore verso il tuo figlio Gesù Cristo,

    di effondere sopra di me il tuo Santo Spirito,

    perché il calore del tuo amore salvifico

    penetri nel più intimo del mio cuore.

    Tu che sani i cuori affranti e fasci le ferite,

    guarisci qui ed ora la mia anima, la mia mente,

    la mia memoria e tutto il mio spirito.

    Entra in me, Signore Gesù, come entrasti in quella casa

    dove stavano i tuoi discepoli pieni di paura.

    Tu apparisti in mezzo a loro e dicesti: “Pace a voi”.

    Entra nel mio cuore e donami la pace, riempimi d’amore.

    Noi sappiamo che l’amore scaccia il timore.

    Passa nella mia vita e guarisci il mio cuore.

    Sappiamo, Signore Gesù, che tu lo fai sempre quando te lo chiediamo;

    ed io lo sto chiedendo con Maria, nostra Madre,

    che era alle nozze di Cana quando non c’era più vino

    e tu rispondesti al suo desiderio cambiando l’acqua in vino.

    Cambia il mio cuore e dammi un cuore generoso un cuore affabile,

    pieno di bontà, un cuore nuovo.

    Fa’ spuntare in me i frutti della tua presenza.

    Donami i frutti del tuo Spirito che sono amore, pace e gioia.

    Fa’ che scenda su di me lo spirito delle beatitudini,

    perché possa gustare e cercare Dio ogni giorno,

    vivendo senza complessi e senza traumi insieme agli altri,

    alla mia famiglia, ai miei fratelli.

    Ti rendo grazie, o Padre,

    per quello che oggi stai compiendo nella mia vita.

    Ti ringrazio con tutto il cuore perché mi guarisci, perché mi liberi,

    perché spezzi le mie catene e mi doni la libertà.

    Grazie, Signore Gesù,

    perché sono tempio del tuo Spirito

    e questo tempio non si può distruggere perché è la casa di Dio.

    Ti ringrazio, Spirito Santo,

    per la fede, per l’amore che hai messo nel mio cuore.

    Come sei grande, Signore, Dio Trino ed Uno!

    Che Tu sia benedetto e lodato, o Signore!

    AMEN.

    Padre Emiliano Tardiff

  • Preghiera per le persone avverse

    Lava o Signore Gesù nel Tuo Preziosissimo Sangue i miei nemici e invia su di essi continuamente la Tua Santa Benedizione e la benedizione di Maria Immacolata unite a quelle di tutti gli angeli e di tutti i Santi. Anche io mi unisco a queste benedizioni e benedico me e loro nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

    Ripetere spesso nelle persecuzioni che vengono dalla malizia del prossimo. E’ una preghiera efficace e liberatoria più di quanto si pensi.

  • Preghiera per un intervento chirurgico

    Signore,

    molti medici, amanti della loro professione

    stanno al nostro servizio.

    Ti rendo grazie per il dono della sapienza

    che hai elargito loro.

    Oggi molte vite si salvano in casi in cui in passato

    non era possibile ricevere né rimedio né guarigione.

    Signore, tu continui ad essere

    il padrone della vita e della morte.

    Il risultato definitivo sta soltanto nelle tue mani divine.

    Signore, illumina la mente e il cuore

    di coloro che in questo momento

    si occupano di guarire il mio corpo malato

    e guida le loro mani con il tuo potere divino.

    Grazie per la tua immensa bontà.

    Amen.

  • Preghiere per Benedire i Luoghi di Vita e di Lavoro:

    Visita o Padre la nostra casa (ufficio, negozio…) e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i Santi Angeli a custodirci nella pace e la tua benedizione rimanga sempre con noi.
    Per Cristo, Nostro Sgnore. Amen!

    Signore Gesù Cristo, che hai comandato ai tuoi apostoli di invocare la pace
    su quanti abitavano le case in cui fossero entrati, santifica, ti preghiamo,
    questa casa per mezzo della nostra fiduciosa preghiera.

    Effondi sopra di essa le tue benedizioni e l’abbondanza della pace.
    Giunga in essa la salvezza, come giunse alla casa di Zaccheo, quando tu vi sei entrato.
    Incarica i tuoi Santi Angeli di custodirla e di cacciare via da essa ogni potere del maligno.
    Concedi a tutti coloro che vi abitano di piacere a Te per le loro opere virtuose,
    così da meritare, quando sarà il tempo, di venire accolti nella tua dimora celeste.
    Te lo chiediamo per Cristo, Nostro Signore. Amen

  • Signore Gesù

    Signore Gesù,
    si respira dovunque attorno a noi
    un clima di disprezzo della vita
    e, pertanto, si spegne lentamente
    la lampada della speranza
    Signore Gesù,
    Tu sei la vita che salva la vita
    Perché tu solo ci dai la ragione
    Per amare la vita:
    siamo nati da Dio, che è Amore,
    e soltanto l’amore ci fa vivere!
    Signore Gesù,
    tiraci fuori dalla prigione dell’egoismo
    per entrare nella gioia della carità
    che è dono e stile convinto di servizio.
    Solo così rinasce la Speranza!
    Maria,
    culla della vita, che è Cristo,
    e aurora che annuncia la Speranza,
    accompagnaci all’Eucaristia, fermento d’Amore,
    e sussurra al nostro distratto orecchio
    il sì che rende liberi e felici.
    Amen.

  • Tu che mi hai amato

    Preghiera per la XI Giornata Mondiale del Malato
    Signore Gesù,
    tu che mi hai amato
    e hai dato te stesso per me,
    per intercessione di Maria,
    tua e nostra Madre,
    donaci la salute del corpo e dello spirito
    e rendici segno della tua cura verso tutti,
    e capaci, uniti a te,
    di fare della nostra vita
    un dono per gli altri.
    Amen

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