Misteri gloriosi Madonna di Belpasso
Misteri gloriosi Santa Faustina
Misteri gloriosi con Maria
L’Angelo disse alle donne: “Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto”.
(Mt. 28, 5-6)
Facciamoci pellegrini dentro i Misteri della gloria.
Il primo Mistero glorioso è la Risurrezione di Gesù.
E’ il grande annuncio cristiano: La morte è vinta! Cristo è risorto! La festa è già iniziata!
E’ il mistero che fonda la nostra speranza, fonda il nostro ottimismo.
Il cristiano è per definizione un ottimista, perché sa e crede che Gesù è risorto.
E noi che siamo uniti con Cristo già partecipiamo della sua vittoria; già partecipiamo della sua festa: si tratta soltanto di aspettare, si tratta soltanto di attendere, ma l’alba è già iniziata!
E Maria così ci esorta: “Figli miei.. passate attraverso il mio Cuore, vi porterà a Gesù e troverete la vera pace. Quella pace per la quale Gesù è morto e risorto lasciandovela. Non sprecate tale dono, ma coltivatelo in voi stessi, nel vostro cuore… Aspirate tutti alla Risurrezione, al Paradiso”.
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio. (Mc. 16.19)
Il secondo Mistero della gloria, fa alzare i nostri sguardi verso il cielo e ci fa vedere Gesù mentre ascende al cielo.
Nell’ultima cena Gesù disse agli apostoli: “Io vado in cielo a preparare un posto per voi. Quando vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me”.
La chiesa guarda sempre verso il cielo, non per dimenticare la terra, ma per prendere l’ispirazione giusta per lavorare sulla terra. Lo sguardo verso il cielo non ci distacca dai problemi, non ci allontana dalla fatica della vita, ma ci da l’ispirazione giusta per amare i fratelli.
Amarli guardandoli con lo sguardo del cielo.
Anche per noi vale questo mandato, infatti Maria ci dice: “Figli miei, portate sempre l’amore nei vostri cuori, … portate le parole del Vangelo per le strade, in famiglia, in tutto il mondo… Propagate l’amore di Gesù predicando e vivendo il S. Vangelo: che sia nelle vostre menti, sia la vostra parola, ma che soprattutto sia scrittura nei vostri cuori”.
Apparvero loro lingue come fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo. (At. 2, 3-4)
Il terzo Mistero della gloria ci porta nel cenacolo per vivere l’esperienza della Pentecoste.
Gesù disse agli Apostoli e lo dice anche a noi:” Non vi lascio soli, non vi lascio orfani, io manderò lo Spirito Santo”. La promessa di Gesù si è puntualmente compiuta: è la Pentecoste. E la Pentecoste non è un momento della vita della Chiesa, ma è la stagione dentro la quale perennemente vive la Chiesa.
La Chiesa vive di Spirito Santo. La Chiesa ha continuamente bisogno di Spirito Santo, per questo la Chiesa continuamente entra nel Cenacolo e prega con Maria e invoca con Maria e continuamente esce dal Cenacolo per raccontare a tutti la Buona Notizia con la potenza dello Spirito Santo.
Quella stessa Maria, presente nel giorno di Pentecoste, oggi ci dice: “Figli miei.. senza la forza del Santo Spirito nulla sta nell’uomo… con questo vi voglio dire di invocare sempre lo Spirito Santo, perché sia giusto che tutti gli uomini possano avere in sé un vero compagno fedele, un compagno spirituale che li possa rendere spirituali nell’Amore di Cristo. Ascoltatemi io sono la vostra Madre e so che lo invocate poco…Abbandonatevi totalmente a me, al mio Cuore, io sono la dimora dello Spirito Santo”.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo Nome. (Lc. 1, 48-49)
Il quarto Mistero della gloria ci fa guardare ancora verso il cielo e ci fa vedere Maria assunta in cielo. La Madre accanto al Figlio.
Nel suo Magnificat Maria dice: ” Dio rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili!”. Questa parola di Maria si compie prodigiosamente e meravigliosamente proprio nella sua vita Dio rovescia i potenti dai troni ed innalza gli umili.
Maria è la più umile di tutte le creature apparse sulla terra e Maria è la prima a partecipare al trionfo del Risorto, al trionfo del suo Figlio. Con l’assunzione di Maria al cielo, Gesù ha detto a sua Madre: “Grazie! Grazie per il tuo si, grazie per il tuo dono, grazie perché tu mi hai dato la tua carne attraverso la quale Io ho redento il mondo!”.
Ella così ci esorta: ” Figli miei, venite a me vi porterò a Gesù. Questo è il mio invito principale che rivolgo al vostro cuore, e affinché voi possiate riceverlo meglio siate costanti nella preghiera, impiegate più tempo per Dio. Confessatevi, comunicatevi, non riponete mai il vostro Rosario… Abbandonatevi al Sacro Cuore di Gesù e al mio Cuore Immacolato: consacrate le vostre famiglie ai nostri Cuori, porteranno pace alle vostre anime.”
Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. (Ap. 12,1)
Il quinto Mistero della gloria è il Paradiso, dove la fede ci fa vedere Maria , Maria regina degli Angeli e dei Santi.
Questo mistero è il nostro futuro.
Gesù disse agli apostoli e lo dice anche a noi: ” Tenete i fianchi cinti e la lampada accesa. Siate come coloro che aspettano il loro Signore quando torna dalle nozze”. Noi aspettiamo, siamo il popolo che aspetta la festa.
L’apostolo Pietro scrive: ” Noi aspettiamo cieli nuovi e terra nuova nei quali avrà stabile dimora la giustizia” e l’Apocalisse termina con una preghiera: ” Maranathà, vieni Signore Gesù”. Cioè affretta la tua festa, portaci in paradiso con te, perché noi viviamo aspettando, aspettando con ansia questo momento, perché quello è il momento del compimento della vita. Maranathà, Si! Vieni Signore Gesù!
E a noi dice: “Figli miei, sono venuta per avvisarvi, il mio avviso è legato alla vostra salvezza… Il mondo ha offeso molto nostro Signore, deve correggere i propri errori…la pace nel mondo è stata affidata al mio Cuore Immacolato… quando esso trionferà sarà onorata la Regina della Pace.”
Preghiera a Maria, Regina delle famiglie
O Maria donna del “Si!”, l’amore di Dio è passato attraverso il tuo cuore ed è entrato nella nostra tormentata storia per riempirla di luce e di speranza. Noi siamo legati profondamente a Te. Siamo figli del tuo umile “si!”.
Tu hai cantato la bellezza della vita perché la tua anima era un limpido cielo dove Dio poteva disegnare l’amore e accendere la luce che illumina il mondo.
O Maria donna del “Si!” prega per le nostre famiglie affinché rispettino la vita nascente e accolgano e amino i bambini stelle del cielo dell’umanità.
Proteggi i figli che si affacciano alla vita, sentano il calore della famiglia unita, la gioia dell’innocenza rispettata, il fascino della vita illuminata dalla fede.
O Maria, donna del “Si!” la tua bontà ci ispira fiducia ci attira dolcemente a Te, pronunciando la più bella preghiera, quella che abbiamo appresa dall’angelo e che vorremmo non avesse mai fine:” Ave o Maria, piena di grazie il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Santa Maria Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen”.
“Regina della famiglia, prega per noi”.