Lc 1,46-55
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Parola del Signore
…Meditiamo…
Da quando Maria pronuncia queste parole è successo qualcosa che ha permesso il realizzarsi dell’avvenimento cantato da Lei? C’è forse stata una rivoluzione sociale ed esterna, per cui i ricchi sono, improvvisamente, impoveriti e gli affamati sono stati saziati di cibo? C’è stata forse una più giusta distribuzione di cibo fra le classi? No. Forse i potenti sono stati rovesciati materialmente dai troni e gli umili innalzati? No. Erode ha continuato ad essere chiamato “il Grande” e Maria e Giuseppe sono dovuti fuggire in Egitto a causa sua. Se dunque quello che ci si aspettava era un cambiamento sociale e visibile, c’è stata una smentita totale da parte della storia. Allora dove è accaduto quel rovesciamento? (Perché esso è accaduto!). È accaduto nella fede!
Ricchi “con la fede”, ricchi “del Regno”: ecco ciò che ormai fa la differenza. Maria parla di ricchezza e povertà a partire da Dio; prende come misura Dio, non l’uomo. Stabilisce in Lui il criterio definitivo.
Nell’incarnazione è anticipato il modo con cui questo Redentore salverà il suo popolo: con la povertà, con l’umile sofferenza e l’obbedienza.
Maria può proclamare la beatitudine degli umili e dei poveri perché è lei stessa tra gli umili e i poveri. Il rovesciamento da lei prospettato deve avvenire anzitutto nell’intimo di chi ripete e prega il Magnificat. Il cantico di Maria ci scruta a fondo e chiede conversione!
Che stolta sarei se continuassi a ripetere, con Maria, che Dio guarda verso gli umili, che si accosta a loro, mentre continuassi a bramare il potere, un posto più alto, una promozione umana, un avanzamento di carriera e perdessi la pace se esso tarda ad arrivare. Maria ci insegna le vie di Dio. Il Magnificat è davvero una meravigliosa scuola di sapienza evangelica!
Aiutaci Maria ad entrare nella logica di Dio. Aiutaci tu ad entrare in questo Natale con umiltà e verità, consapevoli della nostra lontananza e povertà, ma fiduciosi dell’infinita Misericordia di Dio. Amen
La voce della liturgia
“O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i popoli in uno, vieni, e salva l’uomo che hai formato dalla terra.”
Antifona maggiore
suor Monica Gianoli FMA
Vangelo del giorno meditato
21 Dicembre 2021“A cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?”
Vangelo del giorno meditato
25 Dicembre 2021“Oggi è nato per voi il Salvatore”
Vangelo del giorno meditato
“Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente”
Lc 1,46-55
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
Parola del Signore
…Meditiamo…
Da quando Maria pronuncia queste parole è successo qualcosa che ha permesso il realizzarsi dell’avvenimento cantato da Lei? C’è forse stata una rivoluzione sociale ed esterna, per cui i ricchi sono, improvvisamente, impoveriti e gli affamati sono stati saziati di cibo? C’è stata forse una più giusta distribuzione di cibo fra le classi? No. Forse i potenti sono stati rovesciati materialmente dai troni e gli umili innalzati? No. Erode ha continuato ad essere chiamato “il Grande” e Maria e Giuseppe sono dovuti fuggire in Egitto a causa sua. Se dunque quello che ci si aspettava era un cambiamento sociale e visibile, c’è stata una smentita totale da parte della storia. Allora dove è accaduto quel rovesciamento? (Perché esso è accaduto!). È accaduto nella fede!
Ricchi “con la fede”, ricchi “del Regno”: ecco ciò che ormai fa la differenza. Maria parla di ricchezza e povertà a partire da Dio; prende come misura Dio, non l’uomo. Stabilisce in Lui il criterio definitivo.
Nell’incarnazione è anticipato il modo con cui questo Redentore salverà il suo popolo: con la povertà, con l’umile sofferenza e l’obbedienza.
Maria può proclamare la beatitudine degli umili e dei poveri perché è lei stessa tra gli umili e i poveri. Il rovesciamento da lei prospettato deve avvenire anzitutto nell’intimo di chi ripete e prega il Magnificat. Il cantico di Maria ci scruta a fondo e chiede conversione!
Che stolta sarei se continuassi a ripetere, con Maria, che Dio guarda verso gli umili, che si accosta a loro, mentre continuassi a bramare il potere, un posto più alto, una promozione umana, un avanzamento di carriera e perdessi la pace se esso tarda ad arrivare. Maria ci insegna le vie di Dio. Il Magnificat è davvero una meravigliosa scuola di sapienza evangelica!
La voce della liturgia
“O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, pietra angolare che riunisci i popoli in uno, vieni, e salva l’uomo che hai formato dalla terra.”
Antifona maggiore
suor Monica Gianoli FMA
Articoli correlati
Vangelo del giorno meditato
«Rimanete nel mio amore, perché la vostra gioia sia piena»
Leggi di più
DOMENICA DELLE PALME (ANNO B)
«Benedetto colui che viene nel nome del Signore»
Leggi di più
25 Marzo: il Papa consacra la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria
Leggi di più